E sei arrivato anche tu.
Hai reso l'estate, con i suoi viaggi, la spensieratezza ed il divertimento, solo un bellissimo ricordo.
Sei arrivato in fretta e con grandi aspettative.
Ma io non so se sarò in grado di soddisfarle queste aspettative.
Cambiano i colori, i contrasti, le cose da fare, le scadenze, i sorrisi.
Bisogna tirarsi su le maniche e muoversi.
A piedi, in macchina, con la bicicletta, con i pensieri e la mente. Bisogna correre con la mente, non basta camminare.
Ho aspettato troppo tempo che la vita cambiasse da sola e mi sono resa conto d'aver sprecato tante di quelle occasioni che...
Di solito mi piace il momento in cui arrivi tu. Ti porti via un sacco di cose che non sopporto e ti fai seguire da molti aspetti che amo, tanto che credo di poter dire che sei il mio preferito.
Quest'anno però sono un po' tesa.
Speravo di avere più "spazio di manovra".
E invece no, mi hai fregata.
Mi hanno detto "Tu voli, ragazza. Devi solo credere in te stessa e lasciarti andare".
Mi piacerebbe sentirmi come una farfalla per poter volteggiare libera e spensierata.
La mia paura però, è il vento.
Se non stai attento ti strattona e porta dove vuole.
E le mie ali saranno più forti? Riusciranno a portarmi nella direzione giusta oppure andrò a sbattere?
È arrivato il momento in cui devo agire, non posso permettermi di aspettare ancora, lo so, ma tu abbi pazienza con me.
Con te, mio caro, cambia tutto.
Tutto deve cambiare.
Ciao settembre.
Benvenuto.
Àlexa.
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